Soci IMAST coinvolti:

• Avio S.p.A.
• CIRA S.c.p.A. - Centro Italiano Ricerche Aerospaziali
• CRF S.c.p.A - Centro Ricerche FIAT
• Adler Plastics S.p.A.
• FGA S.p.A. - Fiat Group Automobiles
• CYTEC Italy S.r.l.
• CETENA S.p.A.
• CNR – Istituto per i Polimeri, Compositi e Biomateriali (IPCB)
• Università degli studi di Napoli Federico II- Dipartimento di Ingegneria Aerospaziale (DIAS) e Centro di Ricerca Interdipartimentale dei Materiali (CRIB)

Obiettivo:

L’obiettivo del progetto di ricerca PRADE era indirizzato al miglioramento di alcuni processi, definiti ausiliari rispetto ai principali processi di manifattura, ma necessari per la realizzazione di strutture complesse destinate al settore trasporti. In particolare sono stati perfezionati due processi: le giunzioni adesive e il repairing.
Lo sviluppo di sistemi polimerici è stato mirato all’ottenimento di sistemi multifunzionali con proprietà elettriche, termiche e dielettriche controllate, così come di sistemi in grado di autoripararsi. Il processo di ottimizzazione ha considerato tutti gli aspetti che concorrono a uno sviluppo “integrato” di soluzioni tecnologiche, quali lo sviluppo di materiali, la modellazione di prodotto/processo e la dimostrazione su scala significativa.
Per quanto riguarda le giunzioni adesive, in ambito automotive sono stati sviluppati sistemi adesivi termoplastici attivati da campi elettromagnetici e adesivi termoindurenti conduttivi tali da poter essere sottosposti a processo di cataforesi. In ambito navale, parallelamente, è stato messo a punto  un giunto adesivo flessibile e resistente ad alta temperatura.
Per quanto riguarda il repairing, in ambito automotive sono stati sviluppati un coating per cataforesi, avente proprietà di “self-healing”, e vernici trasparenti con proprietà anti graffio. In ambito navale, è stato messo a punto un sistema composito per la riparazione di strutture metalliche. Per il settore aerospaziale sono stati realizzati sistemi in composito per la riparazione di motori.